I metalli
Testo di Giovanna Montevecchi
Alcuni oggetti in metallo costituiscono una importante testimonianza dell’arte della lavorazione del metallo e ai gusti dei loro proprietari.
Lo attesta una fibula in bronzo conformata a sanguisuga databile all’età protostorica e in particolare all’età del Ferro (VIII-IV secolo a.C.), rinvenuta nel territorio cervese. Proviene invece dall’area di Montaletto di Cervia un’ansa in bronzo di oinochoe (una brocca monoansata) configurata a sileno, uno dei personaggi del corteo di Dioniso, divinità greca connessa ai culti silvestri, all’estasi del vino e, soprattutto, riferibile alle origini del teatro; anche questo oggetto si data all’età del Ferro.
A Pisignano è stato rinvenuto un astragalo in bronzo, cioè una pedina da gioco a forma di osso di zampa di ovino, che a seconda di come ricadeva dopo essere stato lanciato, poteva consegnare la vittoria o decretare la sconfitta al suo proprietario; questo particolare oggetto si data all’epoca
romana.